La Psicoterapia Cognitivo Comportamentale è oggi uno degli approcci più riconosciuti e consolidati nel panorama delle psicoterapie e della salute mentale a livello internazionale. Essa non si limita alla semplice riduzione dei sintomi, ma è concepita come un percorso di significato, consapevolezza, crescita e trasformazione personale, finalizzato a favorire un cambiamento profondo e duraturo nel modo di percepire se stessi, gli altri e il mondo.

Attraverso un lavoro strutturato e orientato agli obiettivi, si viene accompagnati a sviluppare una maggiore comprensione dei pensieri, delle emozioni, dei comportamenti e dei propri schemi mentali, imparando progressivamente a riconoscere i meccanismi che sottendono e mantengono la sofferenza psicologica e ad adottare strategie più funzionali e adattive per fare fronte alle difficoltà, con lo scopo di promuovere il benessere soggettivo, riducendo le condizioni di disagio psichico e migliorando la qualità della vita. Tale processo si realizza attraverso la collaborazione attiva tra terapeuta e paziente. La relazione terapeutica è fondata sulla fiducia reciproca, sull’empatia, l’ascolto attivo, la condivisione e il perseguimento di obiettivi specifici, mantenendo una struttura chiara e funzionalmente orientata.

L’orientamento cognitivo-comportamentale è un approccio alla mente di tipo evidence-based practice (EBP), ossia basato sulle evidenze scientifiche e sulle prove di efficacia. Ciò significa che gli interventi e le procedure utilizzate derivano da studi di psicologia sperimentale e da ricerche cliniche controllate, che ne attestano la validità e l’efficacia. I trattamenti vengono continuamente aggiornati in base ai progressi della ricerca, con l’obiettivo di offrire ai pazienti percorsi terapeutici fondati su prove empiriche solide e su protocolli validati a livello internazionale, e rappresenta ad oggi lo standard globale di riferimento per le cure psicologiche rivolte al disagio psichico. La forza di questo modello risiede nella combinazione tra rigore scientifico e flessibilità applicativa: ogni percorso terapeutico viene adattato alle esigenze e alla storia del singolo individuo, rispettandone l’unicità, le risorse e le caratteristiche intrinseche.

L’approccio utilizzato è di natura neurobiopsicofisiologica ed è fondato su un insieme articolato di modelli teorici, tecniche, protocolli e paradigmi di cura di dimostrata efficacia, sostenuti da una comunità scientifica ampia e consolidata, integrando dagli strumenti tradizionali alle prospettive più contemporanee di ultima generazione per promuovere lo sviluppo di flessibilità, apertura e resilienza in ogni persona.

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